30.03.2016
Masseria Capoforte: attraente come la sua terra
Dopo mesi di progetti, programmi e intese, il Salento diventa un Distretto Turistico. Questo traguardo rappresenta certamente una delle opportunità più importanti per il futuro per l’intero territorio salentino alle prese con un crescente afflusso di turisti sempre più attratti dalla bellezza del barocco, dallo splendore dei paesaggi tra mare e cielo e, non ultima, dalla qualità dei suoi vini.
Anche l’indagine sul turismo internazionale realizzata da Bankitalia dice il vero quando sostiene che il Salento è sempre più amato all’estero. Insomma, una delle mete turistiche più gettonate del 2016 sarebbe proprio questo lembo della Puglia che finalmente è riuscito, con il suo mare, le sue spiagge e la sua tradizione enogastronomica, a conquistare tutti. E gli stranieri questa primavera già si sono fatti notare mentre ammirano sbalorditi la bellezza del barocco leccese, l’imponenza della Chiesa di Santa Croce o del Duomo. Non passano inosservati mentre siedono in uno dei tanti ristoranti, in campagna o nel salotto buono delle città, mentre sorseggiano il Primitivo, il Fiano, il Falanghina o il Greco i con i piatti tipici del territorio.
Indicato nelle più autorevoli guide turistiche ed enogastronomiche internazionali, quest'anno, più che mai il Salento si distingue per essere un luogo che riempie di emozione e avvolge con la sua inafferrabile, dolce, aspra fierezza. Omaggio dunque a questa parte di mondo dove la vita ha un altro ritmo e i pensieri si fanno leggeri e chiari. Filari di viti distinguono l'orizzonte, accarezzati da una delicata e costante brezza marina, scaldati dal sole, nel microclima ideale per la maturazione di vini eccezionali, come quelli di Masseria Capoforte.